Continuano a riscuotere grande interesse gli appuntamenti della rassegna 100Sicilie che si è inaugurata lo scorso 23 ottobre e arrivata quest’anno alla sua quinta edizione. Un evento scandito da presentazioni di libri, mostre, reading letterari, conversazioni, workshop, con l’obiettivo di documentare esperienze individuali, associative e di impresa attive in Sicilia e creare occasioni di confronto e di incontro tra istituzioni pubbliche e private in ambito di arte, cultura, editoria, imprenditorialità.
I temi trattati sono legati alla storia e alla narrazione del viaggio per mare siciliano, mare visto non solo come ambito ideale della cultura e della letteratura o come fonte di ispirazione per artisti ma anche come nucleo di riflessioni geopolitiche ed economiche.
Il titolo di questa edizione “Viaggi e transiti tra conoscenza, seduzione ed erranza” si snoda tra Messina e Roma. Il viaggio e i transiti come esperienze personali e collettive, sociali, culturali, commerciali di incontro, scambio, mobilità in termini di risorse, opportunità e criticità. La Sicilia da sempre è stata una topografia di luoghi reali e simbolici altamente attrattiva, meta di percorsi fisici e dell’anima. Questa bellezza oggi deve continuare ad essere una fonte di suggestioni culturali e artistiche ed evitare debolezza e marginalità in termini di accesso e di infrastrutture e di programmazione sistemica. 100Sicilie è promosso da Cara Beltà Sicilia, coordinata dal Direttore Artistico Milena Romeo. Si è partiti con Viaggio nella Grecia Antica da Oriente a Occidente di Carlo Ruta saggista e studioso del Mediterraneo e Sebastiano Tusa archeologo e Soprintendente del mare, Regione Sicilia; si è proseguito con gli Incontri in Sicilia del giornalista Giuseppe Ruggeri fino al dibattito su Messina e il suo porto, dalla grandezza del passato alla criticità del presente, culmina con la perdita dell’autonomia della sua Authority.
Il 22 novembre l’appuntamento è nella suggestiva location della dimora storica di Villa Cianciafara per parlare degli esordi del cinema a Messina e Catania e nel viaggio con Tomasi con il libro Itinerari siciliani. Sabato 25 novembre si farà un altro viaggio, quello nell’evoluzione di Cosa Nostra e la lotta alla criminalità organizzata. Alla Marina del Nettuno verrà presentato il libro Il Mutamento, la mafia ha davvero cambiato pelle? Autore è Nino Amadore, saggista e giornalista del Sole24Ore. Dialogherà con lui il giornalista della Gazzetta del Sud Nuccio Anselmo. Il 27 novembre si prosegue con un Workshop all’Università su cinema e arti visive, tra cultura ed economia coordinato da Filippo Grasso docente di Analisi di Mercato UniMe. Il primo dicembre alla Feltrinelli Point di Messina, sarà protagonista il libro Benedetti Toscani, Pensieri in fumo, di Massimo Onofri, critico letterario, docente di Letteratura comparata all’Università di Sassari. L’ “itinerario” di 100Sicilie 2017 si concluderà a Roma, il 14 dicembre alla Camera dei deputati, Sala Nilde Iotti, dove sarà protagonista il Mediterraneo, una mare con tante contraddizioni da ricomporre, tesori e veleni da convertire in risorsa. Con Tommaso Currò, deputato della XVII legislatura, membro della Commissione Finanze, promotore dell’area marina protetta di Capo Milazzo, ne parleranno l’archeologo Sebastiano Tusa, il giornalista Sergio Nazzaro e Giuseppe La Spada artista digitale
La manifestazione ha il patrocinio dell’Assessorato regionale ai Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, della Camera di Commercio di Messina e dell’Autorità Portuale di Messina ed in collaborazione con una vasta rete di associazioni e fondazioni culturali: Associazione Nazionale di Cultura Classica; Associazione Liceo Maurolico; Associazione Antonello da Messina; Associazione Medici Scrittori Italiani; Associazione Mogli Medici Italiani; Associazione Convegni di Cultura Maria Cristina di Savoia; Circolo Canottieri Thalatta; Fondazione Bonino-Pulejo – Fondazione Crimi – Istituto d’Istruzione Superiore “Antonello”; Libreria Feltrinelli Point Messina; Lisciotto Viaggi; Libreria Fahrenheit; Dimora storica Villa Cianciafara.