È possibile in Italia costituire e aumentare il capitale di società per azioni o una società a responsabilità limitata in tutta sicurezza? Quale l’importanza del sistema dei controlli preventivi, anche contro il rischio di riciclaggio, svolto dal notaio? E ancora, è possibile oggi ridurre tempi, procedure e costi? Sono alcuni dei temi che saranno affrontati venerdì 13 aprile e sabato 14 a Taormina (Palazzo dei Congressi, piazza Vittorio Emanuele II) nel corso dell’edizione 2018 dell’annuale Convegno dedicato a “Gli aumenti di capitale nelle S.p.a. e nelle S.r.l.”. Due giorni di confronto tra notai e docenti universitari d’Italia su un tema di particolare rilevanza nell’attività notarile di verbalizzazione e controllo delle modificazioni statutarie e nel quale si vanno affiancando nuovi temi di discussione, originati dall’ampliamento degli spazi di autonomia avviato dalla riforma del 2003 e confermato dalle successive tendenze evolutive del diritto delle società.
La riforma delle S.r.l. ed il contributo del notariato per la costituzione societaria hanno comportato un miglioramento di circa 24 posizioni del Doing Business (rispetto al 2013-2014) per l’Italia che attualmente ha un valore DTF di gran lunga superiore a quello della Germania e del Belgio. L’entrata di nuove imprese sul mercato sembra correlata maggiormente alla riduzione dei tempi e delle procedure (per la costituzione di una società: una volta firmato l’atto costitutivo, l’invio alla Camera di Commercio dovrebbe avvenire in modo digitale, e, a partire da settembre 2014, l’iscrizione dell’atto avviene immediatamente, riducendo da giorni ad ore il tempo necessario per l’avvio dell’attività dell’impresa) che alla riduzione dei costi (soprattutto in mercati maturi in aree ad alto reddito).
Gli interventi della prima giornata spaziano dall’esame delle questioni sul diritto d’opzione (Fabrizio Guerrera, Ordinario Università di Messina) alle opportunità offerte dalla possibilità di emissione di azioni prive di valore nominale (Notaio Mario Notari, Ordinario Università ‘Bocconi’ di Milano), alle speciali tecniche di finanziamento dapprima consentite alle s.r.l. – start up innovative e poi estese alle P.M.I. (Marco Cian, Ordinario Università di Padova). Nella seconda giornata si parlerà di temi relativi alla ripartizione non proporzionale di azioni e partecipazioni in sede di aumento di capitale e all’ammissibilità di deliberazioni a maggioranza (Notaio Jacopo Sodi), di utilizzo delle riserve e il ruolo svolto dagli strumenti finanziari partecipativi nelle operazioni sul capitale e nel finanziamento dell’impresa (Giuseppe Rescio, Ordinario Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), di aumenti di capitale in momenti di crisi dell’impresa, in presenza di perdite di esercizio (Mario Campobasso, Ordinario seconda Università di Napoli) e con riguardo alla procedura concordataria (Giuseppe Trimarchi, Associato Università telematica Pegaso).
Il Notaio Marco Silva tratterà il tema del conferimento attuato mediante compensazione dei crediti del sottoscrittore. Preside i lavori il Professore Pietro Abbadessa. Responsabile scientifico del Convegno, Notaio Maurizio Citrolo. Intervengono per i saluti il Presidente del Consiglio Notarile di Messina Salvatore Santoro, il Presidente del Comitato Regionale Notarile Renato Caruso, il Presidente di Federnotai Giovanni Liotta, il Presidente della Cassa Nazionale del Notariato Mario Mistretta, il Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato Salvatore Lombardo.