MESSINA – I fenomeni di globalizzazione stanno trasformando le città in veri e propri insediamenti produttivi immateriali, la cui fortuna dipende da una molteplicità di motivazioni, tra le quali sicuramente gioca un ruolo primario la capacità di trasformazione sostenibile e condivisa.
Di questi temi si è discusso nel convegno pensato come momento conclusivo del 1° Corso di Formazione Post-Laurea in materia di Lavori Pubblici, promosso dalla Sezione OICE di Confindustria Messina. Ad introdurre i lavori il Presidente di ANCE Messina, Salvatore Arcovito che ha sottolineato l’importanza di immaginare il futuro della città insieme all’Amministrazione Comunale, in un’ottica di collaborazione e «in un momento come questo – ha continuato Arcovito – è fondamentale puntare ad una formazione sempre più qualificata». È nato con questo scopo il Corso di Formazione, nella convinzione da parte di Confindustria e OICE che la competenza professionale sia il risultato del processo di integrazione del sapere accademico e delle conoscenze esperienziali e che le Imprese, attraverso le iniziative delle proprie organizzazioni di rappresentanza, debbano contribuire al rafforzamento di queste competenze. «Il settore delle professioni tecniche richiede figure sempre più qualificate – ha sottolineato l’architetto Paolo Bucca, presidente della sezione OICE di Messina che ha concluso i lavori – a questo ha mirato il corso per collegare filiere formative e produttive con l’obiettivo di completare il percorso formativo».
Formazione qualificata ed un progetto di sviluppo per il futuro della città che sia frutto di collaborazione tra pubblico e privato per far ripartire Messina, ne è convinto il Presidente Confindustria Messina, Ivo Blandina che nel suo intervento finale ha riconosciuto il valore del Corso «come occasione di crescita e formazione» ed ha sottolineato che «la città ha bisogno di un piano di rilancio a partire dalle infrastrutture, per realizzare opere utili che permettano all’economia di rimettersi in moto. In questo quadro l’accrescimento delle competenze e dei profili professionali dei partecipanti al Corso è coerente con un’idea di sviluppo del tessuto produttivo e di un ordinata attività di pianificazione».
Durante il convegno sono quindi state presentate le relazioni di Giuseppe Ioppolo, Università degli Studi di Messina su “Metabolismo urbano, stimolatore di nuove trasformazioni”, di Antonino Saija, Direttore Emerito Scuola Superiore Pubblica Amministrazione locale che si è soffermato su “Partenariato pubblico-privato: strumento di coinvolgimento della società” e di Franco Cavallaro, Consigliere Nazionale OICE che ha parlato di “Città innovative e imprese innovative”
È stato invece il pro-rettore dell’Università di Messina, Giovanni Cupaiuolo, a consegnare gli attestati del 1° Corso di Formazione Post-Laurea in materia di Lavori Pubblici a Marilena Amato, Andrea Bartucciotto, Giorgia Carlotta, Simona Crisafulli, Alessandra Santa Demetrio, Patrizia Floramo, Giuseppina Maria Luccisano, Alessandro Mancuso, Daniela Mandaglio, Francesco Pintaudi, Aurora Recupero, Nunziata Venuto, Valeria Vinci. Ai partecipanti Andrea Bartucciotto e Giuseppina Maria Luccisano una borsa di studio che gli consentirà di frequentare uno tirocinio formativo presso gli studi FC&RR Associati di Messina e Studio Floramo di Barcellona P.G.