Last updated on 3 marzo 2021
Tutelare l’olivicoltura mediterranea e, nello specifico, siciliana acquisendo il marchio olio di oliva Igp Sicilia. Lo ha chiesto l’eurodeputato Giovanni La Via (Ppe), presidente della commissione Sicurezza Alimentare, incontrando a Strasburgo il Commissario europeo all’Agricoltura Phil Hogan, spiegando che questo «consentirebbe di dare alle produzioni olivicole dell’isola un’unica identificazione».
L’Indicazione geografica protetta (Igp), è un marchio di qualità, rilasciato dall’Unione Europea, che definisce prodotti che si identificano per delle peculiarità legate ad un determinato territorio e che rispettano un disciplinare di produzione in cui sia comprovata l’origine «storica» nel territorio dichiarato.
«In questo caso – osserva La Via – l’olio di oliva Igp Sicilia si caratterizzerebbe nell’essere un olio proveniente solo ed esclusivamente da olive coltivate e molite in Sicilia» «Dall’incontro di oggi – sottolinea La Via – è emersa massima disponibilità da parte del Commissario Hogan, per portare avanti la richiesta che sarebbe anche una ‘misura compensativà, a fronte dell’accordo sull’import dell’olio tunisino». Secondo l’eurodeputato, tutto ciò dovrà costituire un valido aiuto per i nostri imprenditori, anche alla luce dell’accordo commerciale con la Tunisia e di evitare allo stesso tempo fenomeni di contraffazione.
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