Dopo 18 lunghi anni la Pallanuoto cussina, a Palermo, torna in serie A2. La Braciera Cus Palermo, infatti, battendo 11-5 la Waterpolo in gara3 della finalissima PlayOff di serie B
conquista la promozione nella seconda divisione nazionale di Pallanuoto. Una grande impresa
sportiva dei ragazzi di Giampiero Occhione, ottenuta a culmine di un nuovo progetto lanciato
diversi anni fa, con due finali raggiunte (perse contro autentiche corazzate) e la beffa dello scorso
campionato interrotto causa pandemia.
Per il Cus Palermo si tratta di un gradito ritorno, con
l’ultima stagione in A2 risalente al 2003. Un lungo esilio, oggi concluso col ritorno a casa.
Dal punto di vista tecnico è stata anche oggi una splendida partita. Pronti via è il solito botta e
risposta tra le due formazioni, sempre ad inseguirsi, sino al 2-2 della prima sirena, frutto delle reti
WP e le marcature di Mazzi e Ferlito.
Nella seconda frazione la gara esplode letteralmente, prima con un doppio gancio della WP che
stordisce i cussini. Sul 4-2 avversario, però, sale in cattedra capitan Angelo Mazzi, migliore in
campo e autore di una partita sontuosa. Ne mette tre di fila, tutte da posizione centrale, tutte
forti e precise. 3-4-5, La Braciera si porta avanti. Quindi il 5-5 WP, prima del gol di Geloso D. La
terza frazione è quella della vittoria, perchè i cussini mettono lo sprint e ingranano la marcia, sia in
zona gol che nel pressing difensivo. Splendida partita del giovane talento palermitano, Michele
Consiglio, che tra i pali ruggisce ad ogni intervento, caricando se stesso ed i compagni. Dal 6-5 al
9-5, ci pensano Ferlito e sempre lui, doppietta di Mazzi. Il quarto tempo è una composta
passerella, con la generosa WP a tentare di non alzare bandiera bianca ed i cussini bravi nel
capitalizzare due contropiedi fulminei, prima con Guaresi, poi con Russo. Con un distacco di sei
reti, l’ultimo minuto è una trepidante attesa per la sirena, con la panchina giallorossonera in festa,
pronta al più classico dei tuffi di gruppo. Mazzi (6), Ferlito (2), Geloso D., Guaresi e Russo i
marcatori cussini. La conclusione della Finalissima e della stagione arriva, si alzano alti i cori di
gioia de La Braciera, con mister Occhione in acqua insieme ai suoi ragazzi.
Promozione meritata, dopo un campionato di sole vittorie, che vanno ad unirsi alla strisce di successi del 2020 pre covid.
La prestazione odierna rispecchia la forza umana e lo spessore tecnico di un gruppo formato da
splendidi ragazzi, prim’ancora che da giocatori di categoria superiore. Le parate di Consiglio e
Conti, il coraggio e la forza di Guaresi, Russo, Mineo, la personalità dei giovani Occhione,
Tomasello, Greco, i gol e le prodezze di Claudio e Diego Geloso, le bordate del cecchino
ungherese Szabo, i guizzi di Ferlito.
Ed infine, volutamente, il cuore e la classe del capitano, con la calottina numero 7, che si chiama Angelo Mazzi. Oggi, più che mai MVP, simbolo e trascinatore.
Sei gol in gara3, strepitoso.
Un’impresa sportiva possibile grazie al cuore dei partner che hanno creduto in questo progetto
ambizioso. Il Main Sponsor, La Braciera, di Antonio Cottone è stato capace di unire una delle
eccellenze assolute della ristorazione siciliana ai valori e ai sogni della Pallanuoto Cus Palermo.
Anche in questo caso quella firmata La Braciera è stata una scelta vincente. Fondamentale la
firma su questa promozione di G&G consulting, SKK Doner House, Ted Trip, Grafiche
Salerno, TOLE, Mamisal, Villa Lampedusa.
La seconda realtà palermitana di Pallanuoto può gioire, fedele alla propria tradizione d’eccellenza
nel territorio, anche in questa disciplina.
Per il Cus Palermo è la seconda promozione in poche
settimane (dopo il salto in C del Basket), con la ciliegina dell’argento di Meli agli Europei U23. E
tra pochi giorni i gemelli Ala e Osama Zoghlami volano a Tokyo per correre i 3000 siepi alle
Olimpiadi. In un territorio meraviglioso, nel quale fare Sport ad alti livelli è difficile, la Polisportiva
Cus Palermo si conferma realtà d’eccellenza assoluta. Per nulla una meteora, dato che tra pochi
mesi sarà il 2022 ed il Cus compirà ben 75 anni. Una stella polare nel firmamento dello Sport palermitano