Francantonio Genovese passa in Forza Italia. Il deputato del Pd, primo segretario dei dem in Sicilia, ha chiuso un accordo con Gianfranco Miccichè, neo-commissario degli azzurri, che l’ha raggiunto a Messina. Alla fine del 2012 fu il più votato in Italia fra i candidati democratici alle primarie per le Politiche. Genovese, sotto inchiesta per truffa, peculato e associazione a delinquere, è stato più di un anno in carcere e solo nei giorni scorsi gli sono stati revocati i domiciliari (ma attualmente è sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora). Con lui sono pronti a passare in Forza Italia anche un gruppo di parlamentari nazionali e regionali messinesi, fra cui Maria Tindara Gullo e Franco Rinaldi, suo cognato.
“Genovese si è incontrato con Miccichè per definire il suo passaggio, quello mio, quello di alcuni consiglieri comunali e di circoscrizione dell’area Dem di Messina a Forza Italia – dice a Livesicilia Rinaldi, cognato di Genovese e deputato regionale del Pd – Stiamo cercando di trovare un accordo penso che confluiremo sicuramente in Forza Italia. I motivi sono tanti li spiegheremo in seguito”.”Oggi con i deputati Mariella Gullo e Franco Rinaldi, ho incontrato il commissario regionale di Forza Italia Gianfranco Miccichè – dice in serata Genovese – Raggiunta l’intesa su un percorso comune, abbiamo manifestato l’intenzione di aderire ai gruppi parlamentari di Forza Italia. Nei prossimi giorni incontrerò le amiche e gli amici con i quali condividere il progetto”. “Diversi rappresentanti istituzionali mi hanno già manifestato di sentirsi coinvolti in questa nuova esperienza politica – afferma – Avverto, comunque, insieme ai deputati messinesi il dovere di coinvolgere i riferimenti di sempre e tutti coloro che intendono abbracciare questo percorso”.
Genovese alla fine del 2012 fu il più votato in Italia fra i candidati democratici alle primarie per le Politiche. Il 27 novembre scorso Genovese è tornato in liberta’ dopo 19 mesi fra arresti domiciliari e restrizione in carcere per truffa e frode fiscale nell’ambito di una inchiesta della Procura di Messina sui ‘corsi d’oro’ nella formazione professionale in Sicilia.
Intanto il Pd messinese, il cui commissario per il dopo Genovese è Ernesto Carbone, nei banchetti di sabato e domenica ha avviato la campagna tesseramento e all’ex segretario regionale è stato fatto arrivare il messaggio di non essere gradito. Ma mercoledì Genovese terrà una conferenza stampa per illustrare la sua decisione e non solo. L’ultima volta che ha rilasciato un’intervista, appena uscito dal carcere, non ha usato parole dolci: “La vicenda che mi ha riguardato fu una gigantesca operazione elettorale. Non mi sento vittima di nessuno, né tantomeno di un personaggio piccolo piccolo che pensa di essere diventato grande”, aveva detto al Fatto Quotidiano. “L’uomo piccolo piccolo” in questione era il segretario Dem.