Arriva anche a Palermo il progetto di Educazione Finanziaria negli uffici postali. Un programma di Poste Italiane nel segno delle politiche di inclusione e sostenibilità con l’obiettivo di contribuire a migliorare le competenze dei cittadini in materia economico-finanziaria e aumentarne la consapevolezza nelle scelte di risparmio, investimento e conoscenza dei nuovi strumenti finanziari nell’era digitale.
Ciascun evento si svolgerà fino a sabato 18 maggio nell’ufficio postale di via Alcide De Gasperi a Palermo con sessioni didattiche della durata di 30 minuti ciascuna. Al centro degli interventi degli esperti finanziari di Poste Italiane le questioni di macroeconomia e finanza finalizzate a dare ai cittadini il giusto supporto nelle scelte di risparmio e investimento responsabili.
L’iniziativa è aperta a tutti e prende spunto dagli studi di molte istituzioni internazionali e nazionali (Ocse, Banca d’Italia, Consob, Censis, S&P Global financial literacy survey) che segnalano un deficit di conoscenza degli italiani nelle materie finanziarie rispetto ad altri Paesi, con gli indicatori che collocano l’Italia tra l’ultimo e il penultimo posto tra i Paesi del G20.
Oltre che a Palermo, il Progetto di Educazione Finanziaria sarà presentato anche a Roma, Torino, Napoli, Bologna e Treviso.
In questo quadro, Poste Italiane ha deciso di offrire il proprio contributo di competenza all’interno delle strategie elaborate dal Comitato sull’educazione finanziaria, istituito nell’agosto del 2017 dal Mef con l’obiettivo di “promuovere e coordinare iniziative utili a innalzare tra la popolazione la conoscenza e le competenze finanziarie, assicurative e previdenziali e migliorare per tutti la capacità di fare scelte coerenti con i propri obiettivi e le proprie condizioni”.
Il progetto Educazione finanziaria si muove quindi nel segno della tradizionale attenzione di Poste Italiane alle esigenze del cittadino e in coerenza con la sua storica vocazione di azienda socialmente responsabile che aderisce ai principi internazionali ESG, promossi dall’Organizzazione delle Nazioni Unite.
“E’ un progetto relativo alla crescita della cultura finanziaria. Nelle nazioni del G20, i dati ci dicono che l’investitore medio italiano non è molto informato. Parliamo di qualcosa che è molto importante perché riguarda il risparmio familiare, gli aspetti previdenziali e assicurativi e per questo Poste ha deciso di fare questo ciclo di sessioni per dare un contributo alla crescita della consapevolezza finanziaria rendendo i cittadini più preparati alle scelte che devono compiere – afferma Alberto Marino, responsabile Banco Poste area Sicilia – In Sicilia faremo tappa solo a Palermo per il momento. Il progetto sta andando molto bene, c’è molto interesse e molta partecipazione. Parliamo di pianificazione finanziaria e c’è tantissimo bisogno di previdenza e protezione e metteremo l’accento sull’importanza di scegliere in maniera consapevole rivolgendosi ad un consulente esperto”.