“Non possiamo che essere pienamente d’accordo con la decisione presa da Anci e Upi di chiedere al ministro Alfano di posticipare la scadenza per l’approvazione dei bilanci comunali al 31 maggio. Già nelle scorse settimane l’AnciSicilia aveva inviato ad Alfano e Fassino una lettera con una richiesta analoga, a fronte delle numerose sollecitazioni arrivate da svariati comuni dell’Isola”.
Lo ha detto Leoluca Orlando, presidente di AnciSicilia, che aggiunge: “La richiesta di un intervento urgente del governo nazionale, reiterata al Premier Renzi durante la sua recente visita a Palermo, era stata fatta per consentire ai nostri comuni, ma anche a molti altri comuni italiani, per fare solo un esempio quelli della Toscana si trovano nelle nostre stesse condizioni, di evitare pesanti conseguenze per la tenuta finanziaria degli enti. Ringraziamo, dunque, Fassino per avere accolto il grido d’allarme lanciato dalla nostra Associazione, ribadendo che differire i termini per l’approvazione dei bilanci è un passaggio di fondamentale importanza, considerato il permanere di una pluralità di elementi di incertezza nel confuso panorama della finanza locale”.