Sono sbarcati tutti i 264 migranti che erano arrivati ieri sera a Pozzallo. A fare accelerare le procedure hanno contribuito anche motivi di sicurezza per le cattive condizioni del barcone sul quale si trovavano e che è stato trainato da un peschereccio fino al porto del Ragusano.
Nel barcone trainato al porto di Pozzallo vi erano 184 uomini, 43 donne e 37 minorenni. Le persone sono state rifocillate e visitate dal personale medico e saranno ora spostate in diversi centri di accoglienza. Sarebbero quasi tutti eritrei. Individuati gli scafisti, si tratta di un libico e di un tunisino.
“Malta si conferma vergognosa – commenta il ministro dell’Interno, Matteo Salvini -. Chissà se a Bruxelles sprecheranno inchiostro per mandare letterine di richiamo anche alla Valletta”. Un miracolo siano vivi, afferma in un tweet anche l’Unhcr, l’agenzia Onu per i rifugiati: “Questo barchino traballante ha portato persone in mare per tre giorni senza cibo né acqua. Il soccorso in mare è fondamentale, assieme a un meccanismo sicuro e prevedibile di approdo”.