Oggi pomeriggio alle 15 si riunirà il tavolo tra governo regionale e sindacati sulla questione dei precari degli enti locali. I 18.500 lavoratori sono in bilico dopo che la legge di stabilizzazione approvata dalla Regione è stata rimandata al mittente dallo Stato perché, secondo la Ragioneria di Stato, la Regione non ha adempiuto alle sue promesse sui tagli alla spesa e sui risparmi annunciati. Entro mercoledì, giorno in cui è stato fissato l’incontro con il ministro Giampiero D’Alia, la Sicilia dovrà elaborare una nuova proposta che per lo meno ottenga l’obiettivo di una proroga dei contratti fino a fine anno, proroga non scontata, senza la quale i precari rimarrebbero senza lavoro dall’oggi al domani.