Press "Enter" to skip to content

Precari, oltre ottomila stabilizzazioni in 263 Comuni

Last updated on 16 gennaio 2019

E’ il risultato dell’attuazione di una norma voluta dal governo Musumeci e inserita nella Legge di stabilità del 2018. In particolare, in 47 Comuni le procedure di stabilizzazione sono già concluse e hanno coinvolto 693 persone. In altri 74 Enti l’iter è in fase inoltrata e riguarda 2.385 lavoratori, mentre in altri 142 il percorso appena avviato interessa 4.984 dipendenti. 

“L’impegno è stato mantenuto – commenta il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci – In meno di un anno sono stati definiti i percorsi e avviate le stabilizzazioni, che in alcuni casi si sono anche concluse, per oltre ottomila precari in 263 Comuni dell’Isola. Lo abbiamo fatto perché riteniamo inderogabile, nelle forme e nei modi possibili, la trasformazione a tempo indeterminato del rapporto per tutti quei lavoratori che da anni prestano servizio nei ranghi della Pubblica amministrazione. La Sicilia è stata tra le prime Regioni ad avere applicato la Legge Madia. Dal nostro insediamento, si è proceduto, nei vari comparti, a dare certezza e tranquillità a migliaia di dipendenti”.

“La mia soddisfazione – evidenzia l’assessore alle Autonomie locali Bernardette Grasso – è giustificata dal presupposto che in meno di un anno abbiamo posto fine al precariato. Il mio impegno coincide con quello del presidente Musumeci, per contribuire in maniera determinante a offrire le dovute garanzie alle migliaia di precari, che da anni con il loro lavoro assicurano un indispensabile supporto alle attività delle amministrazioni locali. Il riconoscimento del lavoro dei precari è ancor più rilevante se pensiamo che in Sicilia, solo 49 Comuni non hanno in organico dipendenti non stabilizzati”.

Be First to Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.