Processo a Salvini: lettere intimidatorie e minacce sessiste contro i tre pm palermitani che hanno chiesto la condanna
Si fa sempre più teso il clima attorno al processo Open Arms e cresce la preoccupazione per i tre PM palermitani Marzia Sabella, Gery Ferrara e Giorgia Righi, quelli che, per intenderci, hanno richiesto la condanna per Matteo Salvini. Non solo gli insulti tramite social, ma adesso per a loro sono state indirizzate anche lettere minatorie molto pesanti. A lanciare l’allarme è stata la Procuratrice generale di Palermo Lia Sava che si è rivolta al Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica. Il 14 settembre scorso i tre pm, hanno chiesto la condanna del ministro Matteo Salvini a 6 anni per sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio. Al loro indirizzo sono stati inviati tantissimi insulti, molti sessisti e feroci di tanti che difendono a spada tratta l’operato dell’allora Ministro e vice-premier Salvini che, ad agosto 2019, bloccò per 20 giorni la nave dell’Organizzazione non governativa spagnola con 147 migranti a bordo.