Oltre 420 milioni di euro sono immediatamente disponibili e spendibili per fronteggiare le principali emergenze dell’economia e della società siciliana. Lo ha stabilito la giunta regionale di governo che, riunita oggi a Palermo, nella sede della Presidenza della Regione siciliana, ha varato un piano per assegnare le risorse necessarie ai seguenti settori di intervento: Beni Culturali e Turismo, imprese che operano nel settore dei rifiuti, cassa integrazione guadagni, trasferimenti agli enti locali, avviamento dei corsi di formazione professionale e programmi di forestazione.
Una quota delle risorse e’ destinata a fronteggiare la crisi delle imprese. E’ stato possibile allocare queste risorse, grazie all’accordo siglato la settimana scorsa con il governo nazionale, che ha riconosciuto alla Sicilia il merito di essere stata la prima Regione ad attuare un percorso di revisione della spesa, e per questo ha dato il via libera all’amministrazione regionale di sforare i plafond del Patto di stabilita’, per circa 600 milioni di euro. Si tratta, ovviamente, di somme gia’ appostate nel bilancio regionale. La destinazione di una parte di questi fondi – circa 180 milioni di euro – e’ vincolata all’accordo raggiunto con il governo nazionale.