“Bisogna con urgenza rendere spendibili in Sicilia i Fondi Pac: 250 milioni circa, in totale, per sostenere anziani e infanzia”.
E’ quanto è emerso nell’incontro dei sindacati dei pensionati e dei confederali di Cgil, Cisl e Uil, riuniti in Prefettura a Palermo alla presenza del prefetto Silvana Riccio, autorità di gestione nazionale dei Fondi Pac, dell’Assessore regionale alle politiche sociali, Bruno Caruso, e dei rappresentanti dell’Anci.
In Sicilia su 55 distretti in cui si “muovono” i fondi Pac, è stato approvato il 100% dei progetti che riguardano l’infanzia e quasi la totalità di quelli che interessano gli anziani.
“Occorre dunque un ulteriore e definitivo passo in avanti – dicono i segretari generali dei sindacati dei Pensionati, Maurizio Calà, Alfio Giulio e Antonino Toscano – per porre basi concrete e usufruire dei fondi offrendo servizi reali alle persone in una fase di crisi sociale fortissima nella quale è fondamentale l’intervento del welfare”.
L’Assessorato regionale alle politiche sociali si è impegnato a trovare le risorse per aiutare i comuni a avviare i progetti. La Prefettura convocherà’ invece i direttori generali delle Asp siciliane per accelerare l’attuazione dei Pac nei distretti.
Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil ritengono, inoltre, “utile e efficace il metodo della concertazione permanente tra soggetti pubblici e sindacati per dare concretezza ai progetti che rispondano ai bisogni reali delle fasce più deboli della società’”.
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