Rete Siciliana Borghi Marinari, al G7 di Siracusa 26 sindaci firmano il protocollo/VIDEO

Rete Siciliana Borghi Marinari

Rete Siciliana Borghi Marinari

G7 Siracusa: Diventa operativa la Rete Siciliana dei Borghi Siciliani, 26 sindaci e i direttori dei GALP, alla presenza dell’assessore all’Agricoltura Barbagallo. Pronto anche un bando regionale. Intervista video al vice-sindaco di Pozzallo Raffaele Monte

G7 di Siracusa- Expo Divinazione: Nello stand del dipartimento della pesca, alla presenza dell’assessore all’Agricoltura, Sviluppo rurale e Pesca mediterranea, Salvatore Barbagallo, 26 sindaci siciliani e i presidenti dei GALP siciliani, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa che, di fatto, rende ufficialmente operativa la Rete Siciliana dei Borghi Marinari, rete che assumerà che assumerà il coordinamento unitario delle azioni di valorizzazione dei Borghi marinari. La sottoscrizione del protocollo è avvenuta nell’ambito del workshop di Ortigia, nell’ambito dell’evento “Divinazione – EXPO 24”, sarà realizzato il Workshop dal titolo: “REMAIR – STRUMENTO DI VALORIZZAZIONE DELLE IDENTITA’ MARINARE PER LO SVILUPPO LOCALE“.

RAGUSA- ENTRANO NELLA RETE POZZALLO E VITTORIA

Della provincia di Ragusa sono entrati a far parte della Rete Siciliana dei Borghi Marinari, Pozzallo e Vittoria (con la frazione di Scoglitti) Ecco l’intervista video al vice-sindaco di Pozzallo Raffaele Monte:

BANDO PER LA VALORIZZAZIONE DEI BORGHI

Nel corso del convegno che si è tenuto ieri a Siracusa, è stato anche presentato un nuovo bando che sarà pronto nelle prossime settimane: bando regionale diretto alla valorizzazione dei borghi marinari.

Si tratta di una iniziativa che rientra nella mission del Dipartimento regionale della pesca, ma ancor più del GAL della Pesca che partendo dal millenario rapporto tra l’uomo e il mare, con i suoi saperi, finalizzati allo sfruttamento delle risorse biologiche marine, si intrecciano inestricabilmente con specifiche concezioni del mondo e della natura. Così, alla dimensione materiale relativa alla produzione degli strumenti artigianali funzionali alla pesca, si affianca un complesso e vasto orizzonte di rappresentazioni ideologiche e di pratiche simboliche. Le relazioni tra le scadenze stagionali e i cicli riproduttivi delle varie specie ittiche, le regole per mantenere i delicati equilibri biologici, le ritualità connesse alle varie fasi della pesca, rientrano ancora oggi tra le conoscenze di chi dal mare trae il proprio sostentamento.