Domani la Commissione parlamentare d’inchiesta sui rifiuti, presieduta da Alessandro Bratti, sarà di nuovo in Sicilia per continuare i lavori di approfondimento nell’Isola. Le audizioni si apriranno, alle 11, a Trapani, nei locali della Prefettura, e andranno avanti per tutta la giornata: tra gli altri, saranno ascoltati, il prefetto, il questore ed il sindaco di Trapani, oltre al procuratore ed ai magistrati che si occupano di reati ambientali.
Mercoledì la Commissione si sposterà invece nel territorio di Palermo, prima per un sopralluogo nella discarica di Bellolampo e successivamente per proseguire le audizioni in Prefettura, che si concluderanno nella giornata di venerdì.
“Ai primi di marzo la Commissione era stata a Catania, per occuparsi delle province di Catania, Ragusa, Enna, Messina, Caltanissetta, Agrigento e Siracusa – spiega la senatrice Pamela Orrù, componente della Commissione -. Nel corso delle audizioni delle scorse settimane sono stati approfonditi gli aspetti più importanti della situazione di difficoltà che ha portato a diverse dichiarazioni di stato di emergenza, con particolare riferimento alla gestione delle discariche, sia pubbliche che private, all’impiantistica ed alla struttura amministrativa, caratterizzata dalle note criticità economiche degli Ato, oggi sostituiti dalle Srr, le società d’ambito che si occupano della raccolta dei rifiuti”.