San Vito Lo Capo protagonista di un’altra vicenda di violenza al paesaggio e alla costa. Sono stati infatti scoperti altri varchi al mare abusivi, dopo quello di Macari, che tante polemiche aveva suscitato (era stata addirittura spianata una scogliera…). A un migliaio di metri in linea d’aria dal precedente scempio della scogliera di Macari, una delle coste più belle e ancora vergini d’Italia, quella trapanese di San Vito lo Capo, subisce un nuovo sfregio: tre nuovi varchi abusivi sono stati infatti realizzati tra il Bue Marino e la baia di Santa Margherita, sempre a Macari, località balneare in cui non c’è una sola villetta. È una zona che sorge a metà strada fra Palermo e Trapani ed è sottoposta a rigorosissimi vincoli paesaggistici.
Da parte sua, il Sindaco Matteo Rizzo è intervenuto attivando la procedura d’urgenza per una indagine amministrativa interna, “atta a verificare lo svolgimento delle attività che sono state avviate per la realizzazione di varchi non oggetto di concessione della propria amministrazione che non ha mai commissionato o autorizzato modifiche di pertinenza dell’area di particolare pregio ambientale”.