Presentazioni di libri, incontri con giornalisti, blogger, esperti di settore, teatro civile, escursioni in montagna a tema. E poi il Teatro del gusto con la presenza di chef e una grande piazza dedicata ai prodotti tipici siciliani e non solo: previste degustazioni di piatti cucinati in loco. Sono i tratti salienti del primo Festival di giornalismo enogastronomico che si terrà a Galati Mamertino, sui Nebrodi, in provincia di Messina, il 26 e il 27 luglio. Un appuntamento, organizzato dall’associazione culturale Network e da Slow Food, inserito nella più ampia manifestazione organizzata dal Gal Nebrodi Plus (il gruppo di azione locale) che ha creato il “Solstizi – Circuito delle feste del sole”.
Questa prima edizione del Festival del giornalismo enogastronomico punta ad approfondire il tema della costruzione della filiera in un settore in grande crescita e in un’area che è già un piccolo distretto dell’agroalimentare siciliano. I Nebrodi si candidano così a essere uno dei punti di riferimento in vista di Expo 2015. «Negli ultimi anni in quest’area è cresciuta e anche parecchio la cultura enograstronomica e dell’ospitalità – spiegano gli organizzatori – Sono ormai centinaia le strutture che scommettono sui piatti tipici e si è evoluto un sistema dell’accoglienza fondato sull’ospitalità diffusa di B&B, agriturismo, paese albergo. Il tutto è stato possibile grazie a una vocazione naturale dell’area per l’agricoltura, la produzione casearia, gli allevamenti».
Per Francesco Calanna, presidente del Gal Nebrodi Plus, si tratta di «un evento unico in Italia che porta l’intero territorio dei Nebrodi alla ribalta nazionale, facendone conoscere il patrimonio culturale, paesaggistico e ovviamente anche enogastronomico. La presenza di giornalisti, esperti, economisti è importante per gli operatori locali che potranno approfondire aspetti che riguardano la gestione, il marketing, l’organizzazione. Ma sarà anche un modo per far conoscere le strutture produttive del territorio e ovviamente tutti i prodotti: dal prosciutto di Suino nero all’olio, dai funghi ai dolci».
La manifestazione si apre sabato mattina con un convegno su “L’enogastronomia come progetto di filiera per la valorizzazione dell’agroalimentare”: parteciperanno tra gli altri i dirigenti regionali Rosaria Barresi e Dario Cartabellotta, il presidente di Slow Food Sicilia Rosario Gugliotta e il direttore Area Sicilia di Banca Intesa, Alberto Ranieri.