Diminuiti del 20% gli infortuni mortali sul lavoro. E’ il risultato del piano regionale straordinario di prevenzione 2009/2011 per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, voluto dall’assessorato della Salute regionale, che ha dato avvio ad una serie articolata di interventi, in azione congiunta con il Comitato Paritetico Territoriale, che riunisce le organizzazioni sindacali dell’edilizia e le associazioni dei costruttori edili.
“Il Piano – ha detto Antonio Leonardi, Dirigente dell’assessorato regionale – varato nel 2010, incrementando l’attivita’ di controllo e vigilanza nei luoghi di lavoro, unitamente ad un’azione capillare di informazione e formazione, ha permesso di ridurre la mortalita’ per infortuni sul lavoro da 87 decessi (2009) ai 67 del 2010. Si tratta per la maggior parte di infortuni accaduti, soprattutto, tra gli addetti del settore edile e agricolo – ha proseguito Leonardi – un comparto che in Sicilia raccoglie 40mila lavoratori e su cui, non a caso, si e’ concentrata la nostra azione di informazione e prevenzione, sostenuta dalla campagna di comunicazione ‘Non appendere la vita a un filo'”. Il nuovo Piano Regionale Strordinario di prevenzione della salute e sicurezza 2011/2013 ha gia’ ricevuto, visti i successi del precedente, un finanziamento di 3,5 milioni di euro annui.