Lukoil, il colosso russo che opera in Sicilia da sei anni, rilancia su Siracusa e annuncia investimenti per 150 milioni di euro negli impianti in Sicilia Orientale. Gli interventi (manutenzione, messa in sicurezza, bonifica) richiederanno, nello stabilimento di Priolo, dove lavorano 2500 persone, 47 giorni di stop. L’ultimo stop risale al 2011, il prossimo è previsto nel 2020. Prevista anche la sostituzione di catalizzatori negli impianti di solforazione. Gli interventi giungono al termine di un processo di formazione del personale di complessive 30.000 ore. Lukoil nel momdo è la seconda compagnia privata dopo la Esso. Non solo raffina il greggio, ma lo commercializza anche attraverso le stazioni di rifornimento. Oltre alla raffinazione lo stabilimento produce propano e butano e anche energia elettrica.