Green pass base, e non rafforzato, per gli spostamenti dalle isole minori per motivi di studio e lavoro. Lo prevede un’ordinanza emanata dal Ministero della salute, su proposta del Ministero dei trasporti, alla vigilia dell’entrata in vigore dell’obbligo di certificazione verde da vaccino o guarigione sui trasporti. “Per i soli motivi di salute e di studio l’accesso ai mezzi pubblici per lo spostamento da e per isole minori con green pass base e non rafforzato fino al 10 febbraio”, si legge
L’ordinanza specifica inoltre che “il trasporto scolastico dedicato non è equiparato a trasporto pubblico locale in merito alla disciplina delle Certificazioni verdi Covid-19 ed è accessibile fino al 10 febbraio agli studenti anche sopra i 12 anni con solo obbligo di mascherina FFP2“.
“Il Governo, decidendo di posticipare l’adozione del green pass rafforzato per l’accesso al trasporto pubblico per le isole e per i trasporti scolastici dedicati, risponde alle richieste dei territori e conferma la priorità assegnata alla scuola in questo momento di recrudescenza dei contagi”, afferma il ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini, in una nota. L’ordinanza del ministro Speranza, spiega, è stata ”emanata su nostra richiesta” e ”va incontro alle esigenze specifiche di mobilità per motivi di salute e di studio delle persone che vivono nelle isole minori e nella laguna di Venezia, nonché degli studenti che usufruiscono dei servizi di trasporto dedicato, come gli scuolabus”, conclude Giovannini.
Plaude all’Ordinanza ministeriale emessa oggi il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia: “In concomitanza con la ripartenza delle scuole dopo le vacanze natalizie, prevista per domani, 10 gennaio, arriva contestualmente anche una buona notizia per numerose famiglie veneziane: oggi l’Ordinanza del Ministro alla Salute, Roberto Speranza, infatti, accoglie le mie richieste, promosse anzitempo, sulla possibilità di consentire agli studenti veneziani che vivono nelle isole e che, per frequentare la scuola a Venezia devono per forza accedere ai mezzi pubblici, di poterlo fare col Green pass base, con l’obbligo di indossare la mascherina FFP2”.
“Penso a quelle famiglie e a quegli studenti – ha aggiunto il Presidente – che, ad esempio, risiedono a Burano o a Murano che, da domani, devono recarsi in centro storico per frequentare la propria scuola e non hanno potuto, nel frattempo, vaccinarsi. Grazie a questa presa di posizione, che risponde ad una richiesta di buon senso, domani i ragazzi anche sopra ai 12 anni, potranno accedere ai trasporti pubblici, ma anche a quelli scolastici fino al 10 febbraio. Inoltre, potranno usufruire dei mezzi pubblici anche coloro che, senza green pass rafforzato, ne dimostreranno la necessità per motivi di salute”. “L’Ordinanza – dice Zaia – rappresenta un giusto e valido aiuto, per un periodo transitorio, per chi abita nelle isole minori e permette di evitare discriminazioni tra quelle famiglie che sono riuscite a vaccinare in tempo i propri figli e quelle che, anche a causa di ripetute quarantene scolastiche, non siano ancora riuscite a farlo. Una misura che garantisce a tutti gli studenti di accedere al diritto allo studio”.
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