«In fatto di sacrifici non abbiamo bisogno di lezioni da Roma. Solo nel 2013 abbiamo tagliato circa un miliardo e 700 milioni di euro di spesa corrente strutturata che ha permesso di ridurre all’osso il bilancio. La Sicilia ha fatto un grande lavoro di spending review. Molti problemi vengono dal passato, ma altri vengono dal presente. Come quando lo Stato blocca ad esempio 1,2 miliardi di trasferimenti che incidono sulla spesa».