Oltre 5 miliardi di investimenti disponibili per rilanciare l’industria in Sicilia sono a vario titolo bloccati, nelle pastoie della burocrazia o a causa della “disattenzione” e della mancanza di volontà della politica. Lo denuncia la Filctem Cgil siciliana, sindacato dei settori chimica ed energia. “Questi
investimenti- dice Giuseppe D’Aquila, segretario generale- potrebbero generare centinaia di posti di lavoro e rilanciare comparti come la chimica e la petrolchimica, l’acqua, il manifatturiero, l’energia”.