Lunedì mattina, dalle 7 alle 8, si terrà l’assemblea unitaria di Filca, Feneal e Fillea con i lavoratori della società Tecnis impegnati nella costruzione dell’anello ferroviario di Palermo.
L’assemblea farà il punto sulla difficile situazione aziendale: è attesa l’approvazione da parte del tribunale di Catania dell’omologazione del piano di ristrutturazione del debito e pendono sulla Tecnis una interdittiva antimafia emessa dalla Prefettura di Catania, in conseguenza della quale è stato nominato un commissario, e un’indagine per corruzione che ha comportato l’arresto dei soci di riferimento della stessa azienda.
I lavoratori, inoltre, vantano il saldo della retribuzione di novembre e dicembre. L’assemblea deciderà le eventuali azioni di lotta da intraprendere. “Nei giorni scorsi l’azienda aveva assicurato la piena operatività del cantiere di Palermo. – si legge in una nota del segretario della Fillea Cgil di Palermo Francesco Piastra – Il Comune di Palermo ha però deciso di sospendere le autorizzazioni a scavare nuove trincee.
Per verificare la situazione, abbiamo richiesto l’attivazione di un incontro in Prefettura con i vertici aziendali e possibilmente con il commissario, con Rfi e con il Comune. Nel corso dell’assemblea saranno valutate le iniziative sindacali da adottare per avere chiarezza sulle prospettive occupazionali e sulle spettanze arretrate dei lavoratori”.