Sito Cisia inaccessibile durante il weekend per centinaia di candidati che a breve dovranno sostenere la seconda prova dei test Tolc per accedere ai corsi a numero programmato per Medicina e Odontoiatria. Sui gruppi facebook, whatsapp e telegram si parla di un possibile attacco hacker.
Già nei giorni scorsi erano stati aggirati i controlli di sicurezza per i test di ammissione ai corsi universitari del Politecnico. La falla sarebbe stata nel sistema online, il cosiddetto “proctoring”, gestito dal consorzio interuniversitario Cisia.
Lo studio legale Leone-Fell & C. che da anni segue i test d’accesso, rivelando falle e contestando le irregolarità riscontrate, ha già ricevuto mandato da alcuni candidati per richiedere l’accesso agli atti e capire cosa sia successo nelle scorse ore.
“Il problema di base – spiegano Francesco Leone, Simona Fell e Floriana Barbata, soci fondatori dello studio legale – riguarda la possibilità che anche il database contenente i quiz da somministrare ai tolc di luglio sia alloggiato all’interno del sito del Cisia. Una possibile violazione del database inficerebbe il regolare svolgimento di tutta la sessione d’esame. Cosa potrebbe accadere infatti se alcune delle domande, se non tutte, venissero diffuse? L’intera prova dovrebbe essere annullata. Per tale ragione, noi per primi, nell’interesse di tutti i candidati, vogliamo vederci chiaro”.
Già oggi il sito è tornato regolarmente online, ma un blocco di un paio di giorni ha causato diversi disagi ai candidati e aumentato le preoccupazioni per chi si appresta a sostenere la seconda prova di luglio.