Niente più sprechi, né furti d’acqua. E neanche turni notturni per la distribuzione idrica. Gli agricoltori di Ribera potranno tornare alla normalità dopo circa dieci anni di disservizi nell’irrigazione delle campagne. Verrà consegnata domani, infatti, al Consorzio di bonifica ‘Sicilia occidentale’, al termine di lavori che ne hanno ripristinato la piena funzionalità, la vasca ‘Pizzi della Croce’, ubicata in contrada Donna Vanna nel Comune agrigentino. L’infrastruttura, che serve un comprensorio irriguo attrezzato di circa milletrecento ettari, ha un ruolo strategico per l’approvvigionamento idrico di una zona che fonda prevalentemente la sua economia sull’agricoltura e in particolare sulla coltivazione di moltissimi agrumeti.
“Gli uffici del dipartimento ‘Acqua e rifiuti’ – afferma il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci – hanno fatto una corsa contro il tempo per completare i lavori, collaudarli e rendere fruibile la vasca già all’avvio della stagione irrigua di quest’anno. Per troppo tempo, gli agricoltori della zona sono stati penalizzati a causa di un servizio precario e con turni di distribuzione anche notturni, tra l’altro con gravissimo danno per le proprie produzioni. Lo abbiamo detto e lo ribadiamo, l’agricoltura è tra le priorità del governo Musumeci. Per questo motivo abbiamo accelerato per sbloccare tutta una serie di opere ferme da anni, che possono essere di grande utilità in uno scenario di emergenza idrica in tutta l’Isola”.
La vasca ‘Pizzi della Croce’ fu realizzata dall’Ente di sviluppo agricolo negli anni Novanta e ha una capacità totale di 17.300 metri cubi. Il primo progetto di ripristino della struttura risale al 2006, ma il finanziamento è stato ottenuto solamente sei anni dopo e i lavori sono iniziati nel 2014. Il certificato di collaudo tecnico-amministrativo è stato emesso lo scorso 16 maggio