“Dopo l’intervento nel mese di agosto degli attivisti pentastellati del M5S “ValloneSicani”, comprendente i meetup di Campofranco, Casteltermini, Milena, Mussomeli, San Biagio Platani, San Giovanni Gemini/Cammarata, Sutera e l’interrogazione parlamentare della portavoce 5 stelle alla Camera Azzurra Cancelleri e la riunione con il presidente della IV Commissione Trizzino, Trenitalia ha abbandonato il progetto di modifica della linea Agrigento- Palermo, consistente nella soppressione – in alcune corse – delle fermate nelle tre stazioni di Campofranco, Acquaviva-Casteltermini e San Giovanni Gemini- Cammarata. Tale modifica era stata motivata con l’intenzione di velocizzare la tratta; a tal fine, nello scorso mese di luglio sui treni della linea in questione, era stato diffuso un questionario con un nuovo orario, che prevedeva appunto tale soppressione. Gli attivisti dei Meetup del Vallone, non appena venuti a conoscenza del progetto, hanno presentato a tutti i Comuni interessati un’istanza con cui comunicavano la problematica, sottolineandone gli effetti pregiudizievoli per le comunità ed il territorio e sollecitando un intervento congiunto per contrastare un’azione che avrebbe colpito, in modo specifico ed ingiustificato, unicamente una utenza già vessata da gravissime difficoltà viarie. Infatti, in sostanza, nelle corse modificate non ci sarebbe stata nessuna fermata per un tratto di circa 60 km, su un totale di circa 130 km. In accoglimento di tali istanze, le Amministrazioni hanno in vario modo manifestato il proprio dissenso rispetto al progetto del Gestore. Nella giornata di giovedì, 12 novembre 2015, il Presidente della Commissione regionale Ambiente e Territorio, il portavoce Giampiero Trizzino, in occasione di un incontro con i meetup interessati e i rappresentanti di un comitato pendolari, ha contattato il responsabile della Direzione Regionale Sicilia di Trenitalia, Ing. Maurizio Mancarrella, il quale ha comunicato che il progetto, preso atto delle contrarietà sollevate, è stato abbandonato.