Nuovo round diplomatico tra Kiev e Mosca, almeno per il cessate il fuoco. Secondo la Farnesina, intanto, 400 italiani sono ancora in Ucraina, di cui 34 “intrappolati” nelle città sotto assedio, come Mariupol.
Inizierà alle 10.30 ora di Kiev, le 9.30 in Italia, il nuovo round di negoziati, questa volta in collegamento video. Lo scrive The Kyiv Independent, citando il consigliere del ministero degli Interni, Anton Gerashchenko, che a sua volta fa riferimento a David Arakhamia della delegazione ucraina.
BOMBARDATO AEROPORTO – Lo scalo Antonov (Hostomel), nel nord di Kiev, è stato colpito da bombardamenti russi, denunciano le autorità della capitale ucraina, come riporta la Bbc, ricordando che si tratta di un importante terminal cargo e base aerea.
Almeno due persone sarebbero morte nel quartiere di Obolon, a Kiev, dove stamani sarebbe stato colpito un edificio residenziale di nove piani. Lo riporta The Kyiv Independent, precisando che altre tre persone sono state trasportate in ospedale. Su Twitter vengono diffuse immagini attribuite ai servizi di emergenza ucraini che mostrano fiamme e vigili del fuoco al lavoro.
Anche droni, nel quadro di un sostegno militare, e assistenza economica. E’ quello che Mosca avrebbe chiesto alla Cina dopo l’invasione russa dell’Ucraina secondo notizie riportate dalla Cnn che cita due funzionari Usa dopo che il Financial Times ha rivelato che Mosca avrebbe chiesto a Pechino di fornire equipaggiamento militare fin dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina.
La Cnn precisa che secondo una delle sue fonti la Cina ha risposto alla richiesta russa, ma il funzionario non è entrato nel dettaglio della risposta. Per oggi è previsto a Roma un incontro tra il consigliere per la Sicurezza nazionale Usa, Jake Sullivan, e Yang Jiechi dell’Ufficio politico del Comitato centrale del Partito comunista cinese e capo della Commissione esteri del Comitato centrale del Pcc.
Ai rapporti di stampa sulla richiesta russa ha già risposto il portavoce dell’ambasciata cinese a Washington, Liu Pengyu, che ha affermato di “non averne mai sentito parlare” e ha definito “davvero sconcertante” la situazione in Ucraina insistendo sulla “moderazione” per evitare un’ulteriore escalation.