La Piazza Garraffello alla Vucciria sarà al centro di un importante intervento di restauro e recupero. Lo hanno annunciato oggi il sindaco Leoluca Orlando e il vice sindaco Emilio Arcuri presentando un intervento di recupero “che riveste un’importanza strategica, andando a colmare una grave e vasta lacuna all’interno del processo di risanamento del centro storico avviato nel 1993”.
A realizzare il progetto sarà una cordata di privati cittadini, coordinati dallo Studio Pl5 Architettura, con un investimento di circa 7 milioni di euro per il recupero, la progettazione e l’esecuzione dei lavori. Il tutto all’interno dell’impianto normativo del Piano particolareggiato esecutivo.
“Oggi – hanno detto Orlando e Arcuri – il centro storico di Palermo vive un momento di svolta, con una rinnovata sinergia fra pubblico e privato che permetterà di dare un nuovo volto ad una delle piazze più belle e più significative della città”.
I lavori andranno a sommarsi a quelli già eseguiti dall’amministrazione comunale nell’ambito del Piano triennale delle opere pubbliche. Il progetto, in particolare, mira al recupero di tre unità edilizie formanti la quinta scenica di piazza Garraffello: Palazzo Rammacca, Palazzo Sperlinga e Palazzo Mazzarino. Le destinazioni d’uso prevedono residenze, attività commerciali e turistico ricettive. In una seconda fase, potrà essere inserita all’interno del progetto la ‘Loggia dei Catalani’, ultima quinta della piazza che si presta ad ipotesi di architettura contemporanea.
All’incontro con i giornalisti hanno preso parte, tra gli altri, anche Giovanni Franzitta, uno degli architetti dello Studio Pl5 Architettura, che curerà i lavori, ed Elena Lo Cascio, che coordina i cittadini che hanno acquisito le proprietà. “Siamo contenti che l’amministrazione abbia raccolto la sfida lanciata da questo gruppo di privati cittadini – ha dichiarato Franzitta -. Ci auguriamo che i cantieri possano già essere a buon punto per il 2018, quando la città di Palermo ospiterà Manifesta e sarà la Capitale italiana della Cultura”.