“Ricordare per educare al futuro” è il titolo della manifestazione organizzata dal Gruppo Giovani di Confindustria Catania guidato da Antonio Perdichizzi. Una manifestazione, cui hanno dato il loro contributo istituzioni e imprese, che si terrà venerdì 25 alle 16,30 al Centro culture contemporanee Zo (alle Ciminiere) e che rappresenta l’omaggio del sistema industriale etneo e più in generale del Sud a Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, morti nella strage di Capaci vent’anni fa insieme a tre uomini della scorta, e a Paolo Borsellino, morto nella strage di Via D’Amelio il 19 luglio del 1992. Ai magistrati, ai poliziotti e a tutti gli uomini caduti per mano mafiosa è dedicata “L’Orazione civile per le vittime di mafia”, un reading teatrale scritto e interpretato da Daniele Biacchessi, giornalista (è vicecaporedattore di Radio 24 e vincitore di numerosi premi per il suo lavoro da cronista), autore e attore di Teatro Civile che da anni è impegnato sul fronte della memoria: ha scritto e portato in scena lavori sulla resistenza, il terrorismo e appunto la mafia. Il reading teatrale sarà preceduto da un dibattito sul tema “Per non dimenticare: a vent’anni dalle stragi di Capaci e Via D’Amelio” cui parteciperanno il giornalista Nino Amadore, il presidente dei giovani industriali siciliani Silvio Ontario, l’economista Elita Schillaci, l’imprenditore Mimmo Costanzo, il magistrato Maria Grazia Vagliasindi e il presidente dei giovani industriali di Catania Antonio Perdichizzi. L’evento è patrocinato anche dal Comitato interregionale del Mezzogiorno dei Giovani Imprenditori di Confindustria ed interverranno alcuni presidenti regionali dei giovani del Sud.