Da oggi fino a domenica il progetto ViEnergy Vigna Energetica sarà presente alla prima edizione di FestAmbiente Mediterraneo, l’Eco-Festival Nazionale dedicato all’area del Mediterraneo che da quest’anno entra a far parte della rete dei festival di Legambiente. L’appuntamento all’insegna della sostenibilità ambientale e dell’informazione rivolta a questa tematica è in programma per la prima volta a Palermo, presso il complesso Fabbriche Sandron (Via Ferro Luzzi, 3-5) davenerdì 19 a domenica 21 dicembre dalle ore 9.30 alle 13.30 e dalle ore 17.00 alle ore 01,00.
L’obiettivo degli organizzatori è quello di sfruttare questo momento come un’occasione di confronto tra i diversi attori che operano in ambito ambientale e sociale – Istituzioni, Università ed i Centri di Ricerca dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo – focalizzando l’attenzione sulla gestione delle risorse e sulla necessità di politiche ambientali, energetiche ed economiche comuni.
In questo scenario, grazie al ruolo di partner dell’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio con Legambiente, saranno approfonditi i temi della sostenibilità contenuti nel progetto ViEnergy – Vigna Energetica ad un pubblico sensibile ai temi della tutela ambientale e del risparmio energetico. Il Progetto che vede cooperare in sinergia enti pubblici e realtà private siciliane e maltesi, si pone l’obiettivo di rafforzare l’attrattività e la competitività dell’area transfrontaliera al centro del Mediterraneo, mettendo in pratica, nell’ambito della filiera vitivinicola, un ventaglio di azioni nel rispetto della sostenibilità ambientale.
Nel corso dell’intenso week end, i partner del progetto avranno l’opportunità di far conoscere al pubblico di FestAmbiente Mediterraneo ogni aspetto specifico del tema energetico proposto da ViEnergy, che punta ad ottenere l’efficienza produttiva del vigneto secondo i criteri di eco-compatibilità. Spazio anche all’approfondimento di alcuni aspetti di ricerca di ViEnergy – Vigna Energetica, legati alle opportunità offerte dalla nuove forme di energia alternativa, attraverso l’utilizzo di materiali di scarto del processo vitivinicolo come le potature e le vinacce.
ViEnergy in pillole
Eccellenza vitivinicola, innovazione e tutela ambientale. E’ questo lo scenario su cui si muove il Progetto transfrontaliero ViEnergy – Vigna Energetica – co-finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Operativo Italia-Malta 2007 – 2013 a sostegno degli interventi congiunti per la prevenzione dei rischi naturali e antropici.
ViEnergy, Vigna Energetica vede coinvolti l’Istituto regionale del Vino e dell’Olio, nella funzione di capofila di Progetto, il CO.RI.S.S.I.A., il Consorzio di Ricerca per lo Sviluppo di Sistemi Innovativi Agroalimentari, il Centro Studi di Economia applicata all’ingegneria dell’Università di Catania, la società ABE s.r.l. Alternative Bioenergy di Marsala e, per la parte maltese – il Ministero dell’Ambiente e della Sostenibilità e i mutamenti climatici e l’Università di Malta