Ha risposto alle domande del Gip Giuliana Sammartino per sostenere la propria innocenza il patron del Calcio Catania, Antonino Pulvirenti, agli arresti domiciliari per bancarotta fraudolenta nell”inchiesta sui bilanci della Wind Jet, compagnia aerea di cui è il presidente. Lo ha riferito uno dei suoi legali, il professore Giovanni Grasso.
“Pulvirenti ha sostenuto Wind Jet – ha spiegato il penalista – con un capitale sociale, con il finanziamento dei soci e con un’altra serie di iniziative. E all’interno di questa società non ci sono state operazioni distrattive. Non c’è stato alcun artificio contabile, ma un apporto economico reale. E’ stato un imprenditore che ha fatto scelte aziendali sbagliate – ha osservato il prof. Grasso – che ha pagato sul piano economico. Tutte le operazioni sono infatti assolutamente pulite”.
La difesa di Pulvirenti chiederà al Gip l’annullamento degli arresti domiciliari. L’amministratore delegato di Wind Jet, Stefano Rantuccio, sarà interrogato il prossimo mercoledì