ERICE – Cantano vittoria il sindaco Giacomo Tranchida ed il suo assessore allo Sviluppo Economico Giovanni Mauro: «Finalmente, con grande soddisfazione, possiamo affermare che l’obiettivo per favorire occasioni di sviluppo e dunque di nuova occupazione nel territorio, che in questi anni abbiamo perseguito con determinazione ed energia, trova finalmente concretezza ed offre al territorio una reale detassazione per le imprese e nuove opportunità di lavoro». Si riferiscono al decreto attuativo per le zone franche urbane, che è al vaglio della Corte dei Conti. «Da 30 anni a Trapani – ha dichiarato il primo cittadino di Erice – la politica prometteva, ma non solo a parole, la zona franca e di questi anni tutti i parlamentari nazionali trapanesi se ne sono altamente fregati. Nonostante tutto e tutti, noi siamo andati avanti con la testardaggine tipica dei “muntisi”, ed oggi il nostro sogno inizia a diventare realtà, il duro lavoro di questi anni inizia a portare i suoi frutti, a dimostrazione che quando si sogna è la realtà che comincia».
Le ZFU – Zone Franche Urbane sono aree infra-comunali dove si concentrano programmi di defiscalizzazione per la creazione di piccole e micro imprese. Obiettivo prioritario delle ZFU è favorire lo sviluppo economico e sociale di quartieri ed aree urbane caratterizzate da disagio sociale, economico e occupazionale, e con potenzialità di sviluppo inespresse. Sulla scorta dell’esperienza francese delle Zones Franches Urbaines, le ZFU vengono istituite in Italia con la legge
finanziaria 2007 che stanzia un fondo di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009.
La legge finanziaria 2008 ha confermato tale stanziamento e definito in dettaglio le agevolazioni fiscali e previdenziali previste che, in ogni caso, verranno particolareggiate in un decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze in preparazione.
A seguito del bando pubblico per la presentazione di proposte da parte dei Comuni che intendevano istituire nel proprio territorio una ZFU, tra 64 progetti presentati, sono stati 22 quelli selezionati da un Gruppo di esperti del Ministero dello Sviluppo Economico, di cui 3 in Sicilia: a Catania, Gela, Erice, nel quartiere San Giuliano.
Per gli imprenditori che investiranno sul territorio ericino ci saranno sgravi fiscali per 12 milioni di euro. Il decreto è stato firmato lo scorso 10 aprile dai ministri allo Sviluppo Economico ed alle Finanze. I magistrati contabili dovrebbero dare il loro responso entro la metà di questo mese. Poi si avvierà la procedura per passare dalle parole ai fatti e di conseguenza al progetto. Oltre al Comune di Erice beneficeranno della zona franca urbana anche i Comuni di Trapani e Castelvetrano.
Dopo un iter durato quasi tre anni qualche mese fa il consiglio comunale di Erice ha approvato la variante urbanistica necessaria all’istituzione della ZFU.